Una Smart Home può dare due grandi vantaggi: maggiore comodità e maggiore sicurezza. Vorremmo parlare qui del secondo aspetto. Come può una Smart Home garantire maggiore protezione e quindi farti sentire più sicuro all’interno delle mura domestiche?
Quando si parla di protezione della casa, la prima cosa a cui si pensa sono le telecamere di sorveglianza e di sicurezza. Queste fungono da deterrente perché sono visibili all’esterno della casa e ti permettono anche di tenere sempre tutto sotto controllo. Dall’interno della casa puoi osservare cosa succede fuori, o tenere d’occhio la tua casa mentre sei in vacanza.
Le moderne telecamere di sicurezze smart possono essere di solito collegate in rete in modi diversi e fungere, ad esempio, da rilevatori di movimento accendendo una luce quando viene rilevato qualcosa che si muove. Alcuni modelli possono riconoscere il volto ed eseguire azioni specifiche in base alle persone. Se installi una telecamera in un video-campanello puoi vedere chi è che sta suonando alla porta prima di aprire. Una serratura smart come la nostra Nuki Smart Lock 2.0, testata per la sicurezza, ti permette anche di controllare quando e da chi la porta è stata aperta.
Rilevatori di fumo intelligenti collegati in rete sono un primo passo. Anche nelle Smart Home, come nei sistemi di allarme convenzionali, ci sono sensori di movimento e sensori per porte e finestre. I sensori di movimento possono essere usati non solo per accendere in maniera automatica le luci (ad es. sulle scale, per impedire di inciampare al buio), ma anche con funzioni di sorveglianza.
I sensori installati su porte e finestre inviano un segnale se si verifica un incidente indesiderato. Alcuni sensori reagiscono al suono di vetro che si rompe (come ad esempio Amazon Alexa su un dispositivo Echo con la funzione “Alexa Guard”). Quando rilevano qualcosa, possono lanciare un allarme tramite una sirena smart o fare altre cose, come ad esempio accendere le luci in tutta la casa.
La sicurezza non riguarda solo la protezione della propria casa dalle intrusioni. Poter evitare danni causati dall’acqua, ad esempio, è ugualmente importante. L’uso di sensori acqua intelligenti posizionati in punti sensibili, come sotto alla lavatrice, può essere utile. Questi sensori rilevano l’umidità e possono spegnere eventuali dispositivi collegati o perfino chiudere il rubinetto generale Volendo, possono inviare una notifica sul tuo smartphone e far partire l’allarme in casa.
La maggior parte delle effrazioni avviene quando in casa non c’è nessuno. Per ridurre il rischio che si verifichi un evento così terribile, e che rientrando trovi casa tua saccheggiata, una Smart Home può “simulare” la presenza delle persone in casa. Il nome di questa funzione è proprio Simulazione della presenza.
Grazie a questa tecnologia, le luci di stanze selezionate si accendono e spengono in maniera causale, oppure in casa risuona il suono di un televisore insieme alla tipica luce tremolante dello schermo, o di altoparlanti intelligenti. Oggi è possibile simulare anche i movimenti. Un eventuale ladro non può mai essere sicuro se in casa ci sia qualcuno oppure no. E questo in molti casi è già di per sé deterrente sufficiente.
La vulnerabilità agli attacchi degli hacker è un argomento che viene discusso in continuazione. Se usi la crittografia WLAN, password difficili da indovinare per i tuoi vari account e dispositivi di fornitori affidabili, stai già facendo molto per la sicurezza della tua Smart Home. Oltre a questo, devi installare regolarmente gli aggiornamenti, poiché colmano eventuali alcune che sono state riscontrate. Questo renderà la tua casa non solo Smart, ma anche sicura.