Smart Lock

I falsi miti più comuni e perché sono infondati

Graz (Austria), 5 novembre, 2025

I 5 miti più comuni sui Smart Lock – e perché sono infondati

Le serrature elettroniche non sono più solo per gli appassionati di tecnologia: sempre più famiglie adottano soluzioni di accesso senza chiavi. Nonostante la crescente popolarità, persistono diversi malintesi: dai timori per la batteria del cellulare scarica, alle preoccupazioni per le serrature hackerate. Ecco i cinque falsi miti più diffusi sulle smart lock, e i fatti che li smentiscono.

Le smart locks sono progettate soprattutto per semplificare la vita quotidiana: niente più passaggi di chiavi, ricerche frenetiche in borsa o costose sostituzioni in caso di smarrimento. Le visite spontanee di amici o parenti diventano senza stress. Eppure, nonostante questi vantaggi, sono ancora tante le persone che esitano a passare all’accesso senza chiavi. Secondo Martin Pansy, Co-Fondatore e CEO di Nuki, questa esitazione è comprensibile: “In fin dei conti, si tratta dell’accesso a un luogo particolarmente sensibile: la propria casa.” Dieci anni fa Nuki ha presentato le prime smart locks in Europa e continua, ancora oggi, a contribuire allo sviluppo del settore. L’azienda è consapevole della propria responsabilità in materia di innovazione e divulgazione: “Prendiamo molto sul serio il nostro ruolo di pionieri, incluso l´affrontare e sfatare i dubbi che possono ancora persistere.”

A questo punto, quali sono i falsi miti più comuni che ancora circondano le smart lock?

1. La smart lock può essere rubata facilmente
Falso: le smart lock che funzionano come quelle di Nuki sono installate all’interno della porta, pertanto non possono essere semplicemente rimosse dall’esterno. Per rubare una Nuki Smart Lock qualcuno dovrebbe prima ottenere l’accesso fisico all’abitazione o forzare la porta. Dall’esterno della porta non è possibile notare il fatto che una smart lock sia installata.

2. I criminali possono hackerare facilmente la smart lock
Questo è uno dei miti più persistenti, ed è falso. Con solidi algoritmi di crittografia, simili a quelli dell’online banking, e la cosiddetta procedura di challenge-response, è impossibile intercettare o copiare e riprodurre i comandi di apertura. Inoltre, a partire dalla prima generazione del prodotto, ogni nuova Nuki Smart Lock viene sottoposta a rigorosi test dai laboratori AV-TEST. L’attuale gamma di prodotti – Smart Lock Go, Smart Lock Pro e Smart Lock Ultra – riporta il sigillo “Approved IoT Product” dell’organizzazione indipendente di ricerca sulla sicurezza IT.

3. E’ assolutamente necessario avere uno Smartphone
Non è vero: si possono usare anche accessori come il Nuki Keypad, un tastierino con impronta digitale o codice di accesso, o il piccolo telecomando Fob. È inoltre sempre possibile aprire la porta anche con una chiave fisica, a condizione che il cilindro abbia una funzione di emergenza. Ciò significa che la porta può essere chiusa o aperta dall’esterno anche se all’interno è inserita una chiave. Usare una chiave fisica garantisce, inoltre, che l’intero accesso della casa non dipenda solo dalla serratura elettronica. Non tutti devono usare la Smart Lock: che si tratti di una persona anziana che non usa dispositivi elettronici, di un bambino senza smartphone o di un pet sitter che non vuole gestire permessi di accesso, tutti possono avere accesso. Grazie alle varie modalità di apertura, nemmeno la batteria scarica del telefono rappresenta un problema.

4. Ho paura di cambiare il cilindro
Non preoccuparti! In molti casi non è necessario cambiare il cilindro, ad esempio, se è già installato un cilindro con funzione di emergenza e si utilizza una serratura completamente retrofit  come la Smart Lock Pro. Anche se con la Smart Lock Ultra è necessario sostituire il cilindro, l’intera installazione richiede meno di 15 minuti. L’app Nuki offre una guida visiva passo a passo. Non servono fori, attrezzi speciali o competenze tecniche.

5. Serve il Wi-Fi e i dati raccolti finiscono nel cloud, solo per aprire la porta
Un equivoco molto diffuso: molti non sanno che le Nuki Smart Lock possono essere utilizzate esclusivamente via Bluetooth, se lo si desidera. La protezione dei dati dei clienti è estremamente importante per l’azienda austriaca e nessun dato finisce nel cloud. Secondo Nuki, i dati più sicuri sono quelli che non devi mai fornire. Ecco perché le Nuki Smart Lock — a differenza di quelle di altri produttori — sono progettate in modo che non sia richiesto alcun account utente e che nessun dato venga archiviato sui server Nuki.

“Il fatto che questi miti persistano così tenacemente, mostra che c’è ancora bisogno di informazione. Sarebbe bello se riuscissimo ad aiutare i piú scettici a fare il passo verso una smart lock e a rendere la loro quotidianità più semplice e comoda. Una volta sperimentati i vantaggi di una serratura elettronica, di solito non si vuole più tornare alla chiave fisica” afferma Martin Pansy. Il potenziale è enorme: solo in Europa ci sono oltre 200 milioni di porte predisposte per l’installazione retrofit, porte che possono essere aggiornate con una soluzione di accesso senza chiave in pochi minuti. Nuki ha già reso smart oltre 400.000 porte. Le serrature elettroniche del principale fornitore europeo di soluzioni di accesso smart e con installazione retrofit sono oggi utilizzate da oltre un milione di persone in tutto il mondo.

Materiale fotografico per uso editoriale relativo a questo comunicato stampa è disponibile per il download a questo LINK.

Maggiori informazioni sull’azienda e materiale è reperibile nella Press Area di Nuki. Campioni per recensioni a fini editoriali sono disponibili su richiesta.

Chi è Nuki

Nel 2015, la riuscita campagna di crowdfunding sulla piattaforma Kickstarter ha posto le basi per la storia di successo di Nuki. Da allora, l’azienda – fondata a Graz dai fratelli Martin Pansy (CEO) e Jürgen Pansy (Chief Innovation Officer) – è in costante crescita: oggi Nuki è il principale fornitore europeo di soluzioni di accesso smart retrofit. Attualmente, la sede di Graz conta 130 collaboratori provenienti da 18 nazionalità diverse. Nuki ha ottenuto le doppie certificazioni ISO 9001 e ISO 14001, a conferma dei suoi elevati standard internazionali nei sistemi di gestione per la qualità e per l’ambiente. Oltre alla Smart Lock prodotta in Europa e a un’ampia gamma di accessori e servizi, l’azienda austriaca è impegnata nello sviluppo continuo di soluzioni di accesso smart per un futuro completamente senza chiavi.

PDF di questo comunicato stampa

Martina Stix

PR & Corporate Communications Lead

press@nuki.io