Fin dal principio della nostra attività d’impresa, la sostenibilità è stata inserita nell’elenco dei valori Nuki. Per questo siamo lieti di comunicarvi che già oggi lavoriamo a impatto climatico zero, obbiettivo raggiunto sia attraverso numerose misure clima-compatibili in azienda, sia attraverso la compensazione finanziaria delle emissioni non evitabili. Inoltre, insieme a ClimatePartner sosteniamo un progetto di tutela del clima a Nanyang Danjiang (Cina).
Dietro il valore della “sostenibilità” non c’è solo il nostro CEO, Martin Pansy, ma tutto il team Nuki operativo presso la sede di Graz (Austria). Come alcuni di voi già sanno, la Nuki Smart Lock viene prodotta in Europa, e questo comporta di per sé percorsi di trasporto più brevi; inoltre attribuiamo grande valore alla “green mobility” e per tutti i nostri veicoli aziendali puntiamo sulla trazione elettrica. A questo si aggiungono i seguenti ulteriori benefit: per i loro spostamenti in bicicletta nel rispetto del clima e per l’uso dei mezzi di trasporto pubblici, ogni collaboratore di Nuki riceve ad esempio un sostegno alla mobilità. Anche negli uffici Nuki il benessere fisico viene assicurato in modo sostenibile, acquistando giornalmente frutta e verdura fresca da agricoltura biologica e succhi di frutta di produttori locali. Benché fin dall’inizio siano stati fatti numerosi sforzi in direzione della neutralità climatica, restano delle emissioni inevitabili; per compensarle abbiamo avviato insieme a ClimatePartner un progetto di tutela del clima riconosciuto a livello internazionale.
“Tutela del clima ed economia non possono escludersi a vicenda. Siamo molto contenti di avere trovato in ClimatePartner un alleato affidabile, e di essere riusciti a realizzare così presto nella nostra storia aziendale un obbiettivo che a me personalmente sta molto a cuore: la nostra azienda che lavora a impatto climatico zero.”
Martin Pansy, CEO di Nuki Home Solutions GmbH
Tutti i progetti ClimatePartner sono certificati in base ai più severi standard internazionali e la verifica delle misure attuate localmente è affidata ad enti terzi indipendenti. Il processo di ClimatePartner certificato da TÜV Austria è pertanto sinonimo di sicurezza e credibilità nella tutela climatica. All’atto pratico il processo ci ha fornito il supporto di seguito elencato.
Per cominciare, ClimatePartner rileva le principali fonti di emissioni di CO2 dell’azienda. L’analisi e l’aggiornamento annuale del nostro bilancio permettono l’implementazione e il controllo delle misure che Nuki può adottare come impresa per evitare e ridurre la CO2.
I progetti di tutela del clima consentono di risparmiare CO2: per esempio attraverso azioni di riforestazione o la sostituzione di tecnologie nocive per l’ambiente. Nuki compensa i gas a effetto serra prodotti appoggiando il progetto di tutela climatica “1089, energia solare, Nanyang Danjiang (Cina)”.
Il processo di ClimatePartner provvisto di numero identificativo riferito al progetto offre la possibilità di tracciare in modo trasparente la neutralità climatica. Le aziende partecipanti ricevono l’etichetta “impatto climatico zero” e un documento con informazioni dettagliate. Inoltre, tutte le aziende a impatto climatico neutro – fra cui anche Nuki – vengono inserite e visualizzate sulla Climate Map.
Nello Xichuan, territorio rurale nella provincia cinese di Henan, la maggior parte degli abitanti vive in condizioni modeste, cucinando su piccole stufe a carbone che – fatto un calcolo approssimativo sull’intera popolazione – producono un notevole quantitativo di CO2.
Il progetto di tutela del clima di ClimatePartner prevede di fornire alle famiglie dei semplici fornelli a energia solare ad alto rendimento. Appositi specchi parabolici catturano i raggi del sole e li concentrano direttamente sulle pentole. Finora sono stati già distribuiti circa 100.000 fornelli, sicché più di 350.000 persone traggono diretto beneficio da questo contributo.
L’impiego di fornelli a energia solare non consente soltanto di ridurre le emissioni, ma, tra gli effetti secondari, determina un generale e stabile miglioramento delle condizioni di vita. Non avendo più bisogno di carbone la popolazione interessata risparmia denaro. Allo stesso tempo si evita completamente di produrre il fumo, così nocivo per la salute, generato dalle precedenti stufe a carbone, si proteggono le foreste circostanti e si giova complessivamente all’intero ecosistema. La produzione dei fornelli si traduce infine in posti di lavoro per gli abitanti della regione. In totale siamo così riusciti a compensare quasi 250.000 kg di CO2.
“Per parte mia attribuisco grande valore alla sostenibilità. Perciò reputo molto importante che anche il mio datore di lavoro prenda seriamente il tema della tutela climatica e adotti misure adeguate. Ogni dipendente Nuki offre il suo personale contributo in tal senso.”
Thomas Kothgasser, capo del progetto di tutela del clima di Nuki & ClimatePartner